giovedì 8 luglio 2010

Mondiali (8)




Con il gol di quel capellone di Puyol, ieri contro la Germania, si è quindi definita la finale di domenica prossima. Ultima partita del Mondiale, e grande respiro di sollievo per la mia compagna: ammetto d'aver abusato della sua pazienza, quest'anno, guardando praticamente tutte le partite, molte delle quali anche in sua presenza. Avrei abusato anche della pazienza dei lettori di questo blog, se ci fossero, dato che sull'argomento ho scritto forse anche troppo. Ma visto che fino a prova contraria questa è ancora casa mia, e che i lettori appunto non ci sono, devo scrivere coerentemente ancora un pensiero (e non può essere nemmeno l'ultimo) sul Mondiale in corso in Sudafrica.
Devo confessare che sono felice di una finale fra Spagna ed Olanda, perché la vincitrice raggiungerà il titolo per la sua primissima volta: avesse vinto ancora il Brasile (già serio candidato anche per il Mondiale 2014, dato che sarà padrone di casa), il conto delle squadre vincitrici sarebbe stato un po' più noioso.
Della preparazione della Spagna già si sapeva, d'altronde arriva da un titolo europeo (che aveva ottenuto dopo aver sconfitto anche l'Italia). Anche l'Olanda era fra le favorite della vigilia, grazie ad un girone di qualificazione giocato su alti livelli. Insieme all'Inghilterra - che mi ha però smentito - era poi una delle squadre su cui avrei scommesso alla vigilia. Mi spiace non aver fatto un editoriale su questo blog, per potermi poi vantare della mia preveggenza; posso solo citare quel vago "però...attenzione all'Olanda!!!" che avevo scritto il 14 giugno.

A proposito di preveggenza, è ormai arci-nota l'epopea del polpo Paul, un cefalopode tedesco che pare avere straordinarie doti divinatorie. In pratica: coloro che ostentano la proprietà umana sull'animale, chi si vanta orribilmente di essere padrone di un essere che la natura vorrebbe in realtà libero di vagare per i mari, preparano al polpo due vaschette, ciascuna con del cibo al suo interno, e con una bandiera a contrassegno. Sulla base di qual è la prima delle vaschette che Paul utilizza per mangiare, viene fornito un pronostico. Dopo il successo già ottenuto negli Europei (con l'85% dei responsi corretti), il polpo è diventato famosissimo proprio nei Mondiali ora in corso, dove è riuscito a pronosticare con correttezza l'esito di tutte le partite della Germania, compresa la vittoria della Spagna di ieri, e quella della Serbia (davvero difficile da prevedere).
La media dei successi del cefalopode è sinora del 100%, avendo indovinato tutti gli esiti degli incontri disputati, ma bisogna specificare (come nessuno fa) che il suo responso è stato chiesto solo per le partite della nazionale tedesca: un totale di sei partite, non una in più. Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) ha scritto un articolo in cui cerca motivazioni razionali o quasi-scientifiche del fenomeno. Non mi è sembrato del tutto convincente: in realtà credo che la vera motivazione che sta dietro al successo di Paul sia la semplice casualità. Son convinto dell'intelligenza degli animali, spesso enormemente superiore a quella degli uomini; ma in questo caso credo che il polpo abbia solo un enorme culo. In ogni caso, la fama di Paul è aumentata a dismisura, ormai tutti i quotidiani ed i telegiornali riportano le sue gesta, tanto che i suoi "proprietari", invece che lasciarlo tornare nel mare dov'è nato, hanno deciso di sfruttare il successo mediatico per promettere delle predizioni anche sulle due finali di sabato e domenica.
Quel geniaccio di Maurizio Costanzo, dall'alto della sua nota mancanza di gusto, ha anche proposto un tournè del polpo. Credo scherzasse, ma dovrebbe esserci chi proponga che, se riuscirà ad azzeccare anche il risultato di Olanda-Spagna, Paul possa tornare a nuotare libero. Senza più bandiere, senza più telecamere.

PS: tentativo di spiegazione, che vada oltre la semplice casualità? Tralasciando quelli già riportati dal CICAP, io ho notato che - almeno nelle foto che ho visualizzato - il polpo sceglie sempre la vaschetta sulla destra dell'osservatore, quella presumibilmente più vicina. In questo caso, sarebbero quindi i suoi "proprietari" ad essere i veri veggenti, mettendo sempre la bandiera giusta sulla vaschetta in questione...








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