Visualizzazione post con etichetta microsoft. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta microsoft. Mostra tutti i post

giovedì 6 gennaio 2011

Apple lancia l'App Store per Mac

Sulla linea di una formula già di successo per iphone ed ipad, la Apple ha lanciato quest'oggi il tanto atteso Mac-App Store. Il concetto è molto semplice: con un aggiornamento automatico di sistema, è stato introdotto un nuovo programma, che non è altro che un negozio virtuale. Una vetrina dove si trovano applicazioni dagli usi più svariati, e dai prezzi diversi (ma in genere molto contenuti, alcuni persino gratuiti). Per acquistarli ed installarli basta un solo click: da quel momento, ogni nuovo aggiornamento verrà automaticamente integrato al programma, senza la necessità di acquistare supporti esterni (addio a cd e dvd). Chiaramente, il tentativo è quello di rispondere ad uno dei pregi maggiori di Linus: l'aver sempre a disposizione una quantità enorme di programmi facilmente integrabili al proprio sistema, senza la necessità di acquisti nei negozi. Ma il mac non permette l'integrazione solo di applicazioni distribuite gratuitamente, ma anche di programmi veri e propri, venduti con scopi di lucro. Ma la vera novità sta proprio in questo: grazie alla nuova vetrina, le vendite dei programmi aumentano, e di conseguenza le aziende hanno accettato di abbassare i costi. Un programma che fino a ieri costava anche il 30% in più, ora viene distribuito a più persone, con un prezzo più contenuto. Per molti questa non è una grandissima innovazione, soltanto un modo più semplice di ottenere ciò che già mac offriva. La realtà è che ora i programmatori sono spinti a creare ed offrire nuovi programmi o programmi di altri supporti (molte sono le apps importate da iphone ed ipad, con le migliorie che il nuovo sistema permette), consentendo una personalizzazione sempre maggiore del sistema operativo. Così si risponde anche al timore dei nuovi clienti, spaventati dal fatto che non troveranno per Mac i programmi di cui si servono su Windows. E, a proposito del sistema operativo di casa Microsoft, si crede verosimilmente che sarà costretto a copiare l'idea di Apple.

martedì 4 gennaio 2011

Dubbi esistenziali (1)


Ho alcuni dubbi esistenziali.. cercherò di esporli col tempo in questo blog. Ecco il primo.

Sono felice utilizzatore di MacOS, ma ho vissuto anni in infelice compagnia di WindowsVista. Ebbene: ogni qualvolta - ed accadeva sin troppo spesso - un programma aveva un problema e doveva essere riavviato, mi appariva una finestra in cui mi si chiedeva di inviarne un report alla Microsoft. Punto primo: Microsoft ha mai ricevuto i miei report? Punto secondo: se io ne inviavo tanti, quanti ne riceve ogni minuto da tutto il mondo? Punto terzo: perché se il mio sistema operativo, regolarmente pagato, aveva tanti problemi - e testimonianza ne erano proprio i miei report - mai nessuno si è degnato di scrivermi un'e-mail per chiedermi quanto meno scusa? non dico risolvere i problemi, sarebbe stata troppo grazia. Se qualche impiegato di Microsoft volesse rispondermi, leggerò il suo messaggio da iMail.